Quando si è costretti a stare a casa per molti giorni, qualunque sia il motivo, si ha la sensazione di perdere il passo con i propri impegni, di perdere la propria amata routine e a volte anche di perdere tempo.
In realtà il riposo forzato può nascondere tante piacevoli sensazioni a cui eravamo abituati da bambini ma che, crescendo forse abbiamo dimenticato.
Superata la sensazione di perdita, dunque, è possibile ritrovare sensazioni appaganti di benessere e pace.
Cosa si può fare quando si è costretti a stare a casa?
Prima di ogni cosa dobbiamo lasciare fuori dalla porta preoccupazione, rabbia, paura o ansia.
In questa situazione è normale che arrivino, ma dobbiamo essere bravi ad ascoltare cosa hanno da dire per poi mandarle via gentilmente e prendere in mano la nostra vita.
Far prevalere uno o più stati negativi, non fa bene al nostro corpo, non fa bene alla nostra vita emotiva e non fa bene al nostro stile di pensiero. Abbassa le difese immunitarie e ci fa entrare in un loop di negatività di cui non abbiamo assolutamente bisogno.
La scelta più giusta è invece quella di essere positivi, propositivi, razionali ed attivi. Assoluti padroni della nostra vita, del nostro corpo e della nostra mente!
Essere positivi non vuol dire vedere il buono anche dove non c’è o non voler vedere la realtà piuttosto significa affrontare con serenità e pace interiore tutto ciò che avviene.
Se da un lato, essere costretti a stare a casa per diversi giorni può sembrare difficile, dall’altro lato questa situazione ci offre delle opportunità.
L’opportunità di fare le cose che di solito rimandiamo per mancanza di tempo, l’opportunità di dare spazio alla nostra bambina o al nostro bambino interiore e, a volte, l’opportunità di ritrovarci.
Vediamo ora come trascorrere il tempo quando non è possibile uscire e si è costretti a stare a casa.
Possiamo svolgere attività che coinvolgono solo il nostro fisico o al contrario attività che coinvolgono solo la sfera mentale se, per un motivo o per un altro, siamo impossibilitati ad usare il fisico o ci sentiamo troppo stanchi per farlo.
Attività fisiche
Pulire, sistemare, cambiare arredamento della casa: quante volte abbiamo avuto voglia di cambiare la disposizione dei mobili di una stanza o il colore di tende e cuscini? Sostituire alcuni quadri, sistemare in maniera diversa l’armadio, pulire più a fondo un mobile o dargli un nuovo colore.
Fino ad ora non lo abbiamo fatto per mancanza di tempo, o perché abbiamo dato priorità ad una cosa più urgente o ancora, quando lo abbiamo pensato, non ci andava veramente di farlo. Bene, adesso è arrivato il momento giusto per dare nuova luce al nostro nido. Approfittiamone!
Cucinare: possiamo dedicare parte di queste giornate a provare nuove ricette, cimentarci nella preparazione del piatto che richiede tempi più lunghi del solito o cucinare alcune pietanze tipiche di culture diverse dalla nostra, per collaudare e sperimentare nuovi gusti e nuove sensazioni…naturalmente senza esagerare!
Fare attività fisica: stare a casa non significa necessariamente stare sdraiati sul divano a guardare serie tv. Va da sé che anche tra le mura domestiche è possibile svolgere un’attività che faccia bene al nostro corpo e di conseguenza anche alla nostra mente.
Ricordiamoci però di limitarci solo a ciò che il nostro corpo è in grado di fare, soprattutto se proviamo cose nuove. L’obiettivo è quello di stare bene e non il contrario!
Dare sfogo alle passioni: disegnare, dipingere, scrivere, cantare, ballare, decorare, fare giardinaggio, cucire, riciclare, trasformare…e chi più ne ha più ne metta! Le passioni alle quali possiamo dedicare tutto il tempo che vogliamo e che abbiamo a disposizione sono davvero tante.
Possiamo anche approfittare di questo periodo per provare un’attività che ci ha sempre incuriosito e che non abbiamo mai avuto modo e tempo di sperimentare.
Attività mentali
Imparare una nuova lingua: è sempre un buon momento per imparare una lingua che non conosciamo o per approfondire un idioma che conosciamo già, sia che questo venga fatto per necessità che per passione. Ricordiamo che oltre ad imparare i segreti della lingua, questa attività rappresenta una buona palestra per il nostro cervello.
Approfondire un argomento: avere molto tempo a disposizione ci permette di studiare un argomento che ci appassiona, che dobbiamo conoscere per il nostro lavoro o che ci viene “imposto” dal contesto in cui viviamo. Grazie ad internet, dalla comodità della nostra casa, possiamo accedere a tantissimi siti in qualsiasi momento lo desideriamo. L’importante è non perdere di vista due aspetti fondamentali, ossia il tempo trascorso online che non deve essere eccessivo e fare affidamento solo a siti autorevoli.
Effettuare tour virtuali: visto che è possibile prendere una sana boccata d’arte e visitare le più belle opere stando comodamente seduti a casa, direttamente dai siti web dei musei più famosi, si può approfittare del riposo forzato per godere e nutrirsi delle bellezze artistiche senza tempo.
Acquisire conoscenze: possiamo approfittare di questi giorni per guardare film, documentari, leggere libri sugli argomenti che ci appassionano e girare virtualmente il mondo…in altre parole possiamo arricchire in svariati modi il nostro bagaglio culturale.
Socializzare: paradossalmente, stare a casa e non vedere gente potrebbe essere un buon momento per socializzare. Possiamo ad esempio fare le telefonate alle quali pensiamo da tempo e non facciamo mai, oppure scrivere alle persone che non vediamo e non sentiamo da molto ma che sono comunque nei nostri pensieri. Possiamo anche fare delle videochiamate con le persone che fanno parte della nostra quotidianità ma che non possiamo vedere e ci mancano ed interagire proprio come se fossero davanti a noi, prendendo un caffè “insieme” o anche solo facendo due chiacchiere in buona compagnia.
Meditare: questo è il momento migliore per imparare a connettersi con il proprio mondo interiore e con l’Universo che ci circonda. Apprendere la capacità di vivere nel qui ed ora, di ascoltare il proprio corpo e la propria mente e di vivere nella pace e nell’armonia è, infatti, il più bel regalo che possiamo farci.
Dare sfogo alle passioni: ad esempio leggere, raccontare, ascoltare, guardare, inventare ed immaginare.
Per concludere
Essere costretti a stare a casa, qualunque sia il motivo alla base, ci offre l’opportunità di vedere le cose da altri punti di vista rispetto a quello abituale. Questo ci permette di ascoltare noi stessi e le persone che abbiamo attorno.
Allentando ritmi ed impegni infatti, abbiamo più tempo e più spazio per l’ascolto e l’osservazione sinceri.
Rallentare in questo senso, non equivale a perdere qualcosa ma a guadagnare, arricchirsi, sviluppare la capacità di vedere e di vedersi per crescere ogni giorno di più e diventare persone sempre migliori.
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